Ida Di Ianni  – Intangibili blu

Mi scuso del ritardo con cui rispondo al tuo “Intangibili blu” ma la mia prima nipotina di appena tre mesi mi occupa ora dolcemente il pensiero e divora con avidità anche il mio tempo poetico. Grazie alla Vita anche per questo dono.

Ma ritornando al tuo, avverto l’impossibilità di esprimere qualcosa di personale dopo aver letto la recensione magistrale di Aldo Cervo. E così sottovoce ti dirò solo che questi appunti del tuo viaggio interiore mi sono molto cari e per la scrittura agile ed affettuosa e per il palpito ovunque della tua anima fedele all’incontro umano, attenta al dolore di ogni creatura, ribelle ad una normalità opaca che t’incatena in un sistema e tradisce gli ideali, inquieta e coraggiosa nella ricerca di te stessa.

Mi ritrovo in questi tuoi atteggiamenti interiori che rivelano la comune tensione dell’ego verso il luogo ideale, il suo anelito di libertà. Mi rivedo anche in questa tua forma di corrispondenze con autori incontrati nel tuo cammino perché anch’io le realizzo alla sera quando mi ripasso la giornata mentalmente o in lettere scritte che magari insoddisfatta poi non spedisco. Un modo per chiarirsi fino in fondo su se stessi con gli altri e per calmare l’inquietudine che, come ben osserva Cervo, accompagna l’anima creativa nel suo procedere.

Un libro quindi nuovo le cui pagine sono scandite da momenti apparentemente semplici ma in realtà esaltanti il senso profondo di ogni attimo, di ogni esperienza di fronte al non senso delle cose.

Un libro arricchito dalla tua partecipazione poetica agli eventi del mondo in versi sofferti, decisi, incisivi, pregni della tua sincera contestazione nella ricerca della verità.

E il tutto in un linguaggio terso dal ritmo incalzante, coinvolgente dall’ampio respiro etico.

Ed ora un ringraziamento a te e a Tobia per il bel ricordo Romano e per le affettuose parole augurali sul mio nuovo libro. Grazie per quanto avete già fatto per la mia poesia e per quanto potrete fare nella vostra rivista “Itinerari Molisani”. Con l’augurio per un 2007, ormai avviato, di pensieri sereni e gratificanti.