In ricordo di Amerigo Iannacone

Cari Maria Grazia, Eva, Renzo,

dal lontano Veneto mi unisco a voi con sincera commozione per la perdita di Amerigo. Ho avuto modo di conoscerlo alla mia venuta a Venafro, nel 2004, per la premiazione della mia silloge “Dell’amicizia-my red hair”. Mi sono sentita onorata di tale premio attribuitomi da una giuria composta di eccellenze nel campo poetico e critico. Tra questi Amerigo che ho subito apprezzato per le sue doti umane e professionali. Il nostro rapporto si è protratto nel tempo attraverso uno scambio delle nostre opere che ci ha dato modo di conoscerci ancor più profondamente. In particolare ricordo la sua bellissima recensione a un saggio storico di mio marito [Massimo Toffanin]. Ho poi sempre seguito Il foglio volante e tutta la sua molteplice attività culturale realizzata nella bella Venafro e nel territorio  circostante. Penso ora al vostra dolore-sgomento di fronte a questa tragica e improvvisa dipartita, al vuoto che lascia in voi, tra gli amici, me ne parla molto il caro Aldo Cervo, e nel tessuto culturale molisano e nazionale. Turbata mi stringo a voi con sentita partecipazione.

Maria Luisa Daniele Toffanin