Rina Dal Zilio – E ci sono angeli

E ci sono angeli

Affermata poetessa padovana, Maria Luisa Daniele Toffanin ha pubblicato, con varie case editrici, “Dell’azzurro ed altro“, “A Tindari“, “Per colli e cieli insieme mia euganea terra”, “Dell’amicizia”, “Iter ligure”, “Fragmenta”. Ha ottenuto numerosi e importanti premi, e collabora a riviste letterarie. Nell’ambito dell’associazione Levi-Montalcini attiva laboratori di poesia nelle scuole.

La sua scrittura è raffinata, dietro ad ogni verso si avvertono riflessione e cesello. Quest’ultima opera E ci sono angeli parla di bambini, sono i nostri bambini e tutti i bimbi del mondo: senza di loro non ci sarebbero il sorriso e la gioia, è la loro innocenza che riscatta il male della terra.

Ben arrivato dunque questo libro sull’infanzia. È stato detto: “Finché nasce un bambino è segno che Dio non è ancora stanco dell’uomo”.

L’autrice affronta il tema dei bambini attraverso la loro gioia e la loro sofferenza, dunque Maria Luisa abbraccia virtualmente tutti i bambini del cosmo. Nella prima sezione del libro ella saluta con gratitudine il loro affacciarsi alla vita e ne descrive le mille sfaccettature del loro porsi al mondo con lo sguardo, meraviglioso e stupito dell’innocenza.

Guarda incantata questo bimbo che “T’invade la casa ormai spenta | irrompe nel tuo tempo assorto | come la prima rondine | il primo ramo di pesco | nel cielo stupito… (pag.21).

Al centro della raccolta Maria Luisa mette i bimbi più sfortunati: per citare solo qualche titolo “E bambini della guerra”, “E bambini della fame” “E bambini di Beslan” “E bambini mai nati” E bambini usati | il giorno la notte | in spazi senza vita | consumati occhi trapunte dita | per borse griffate…(pag. 39).

Nell’ultima sezione l’autrice rimane soltanto nonna, nell’osservazione incantata della nipotina Giulia, emblema di tutti i bimbi della terra con la loro gioia effervescente e contagiosa “… Gallinella pepola sei | che starnazzi nel pollaio di casa | e ancora zampetti insicura | richiamando galli e galline | al volo all’avventura… (pag.83). I bambini sono angeli che ci vivono accanto e non lo sappiamo. Sono lo sguardo di Dio rivolto a noi attraverso i loro occhi, la brezza che scivola allegra sui nostri aridi giorni.

Grazie Maria Luisa.