Il romanzo di Toffanin fa rinascere Rocca Pietore – Giovanni Lugaresi
Il Gazzettino
martedì 22 ottobre 2019
Da Padova all’Alto Agordino, fra cultura e solidarietà. La letteratura, insomma, al servizio di un nobile scopo. E quindi, ecco, dalla “Casa in mezzo al prato”, della poetessa e narratrice padovana Maria Luisa Daniele Toffanin, scaturire un’azione concreta, palpabile, cioè la realizzazione di una somma per finanziare borse di studio per studenti dopo il tremendo nubifragio di un anno fa.
L’autrice, che ha casa in Val Pettorina, e lì da quarant’anni trascorre le vacanze con la famiglia, aveva scritto quel libro fra presente, passato e, soprattutto, con amore per quell’angolo dell’Alto Agordino che si chiama Rocca Pietore. L’evento calamitoso l’aveva indotta a un significativo atto di solidarietà: destinare l’incasso dalla vendita del libro per progetti dei giovani di Rocca Pietore. Ecco dunque il risultato. Per gli studenti universitari, borsa di studio di mille euro a Sara Darman per il progetto “Recupero del villaggio abbandonato di Vallier ristrutturandolo a museo”. Per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, borsa di studio di 500 euro a Beatrice Maria Colleselli, per il “Progetto zona acqua solforosa Saviner di Laste”; borsa di studio di 500 euro a Patrizia Ballis per il progetto (video) “La mia Valle dopo il Vaia”; borsa di studio di 500 euro a Daniel Daurù per il progetto (in power point) “Il mio progetto focalizzato sulla val Pettorina”. Agli altri partecipanti, Cecilia De Dorigo (università), Sofia Polito e Verena De Grandi (scuola secondaria di secondo grado) è stato dato un dono-ricordo per il loro impegno, dal momento che ogni progetto rivelava una proposta interessante, ma pure un grande amore per la propria terra in cui vorrebbero continuare a vivere partecipando alla sua rinascita.
Così, “La casa in mezzo al prato”, fra poesia e memoria, è diventato “amalgama fra persone vicine e lontane strette nel ricordo di un passato felice e nella fiducia di giorni nuovi di rinascita”, come sottolineato dalla stessa autrice nel corso del conferimento delle borse di studio a Rocca Pietore, presenti fra gli altri, il sindaco Andrea De Bernardin, Piera Levi-Montalcini, presidente dell’associazione omonima di Torino, l’editore Stefano Valentini, Marco Toffanin fondatore di Opes Risorse e Massimo