Anna Artmann B.M. – Dell’azzurro ed altro

Maria Luisa Daniele Toffanin: anche i versi hanno colore

Pubblicata su:
La Difesa del Popolo nr. 12/1999

Il simbolico titolo accompagnato dal grazioso acquerello di fiordalisi, che sigla la copertina della silloge, sollecita a un’invitante lettura della felice raccolta di liriche della padovana Maria Luisa Daniele Toffanin, che hanno riscosso consensi di pubblico e di critica. “Acquerelli d’amore”, la poesia in apertura, cita «colori e guizzi» e si dispiegano già i versi espressivi che arricchiscono una tavolozza dalle cromie più delicate e varie, con “parole nuove”, cui è sottesa una misurata tensione emotiva. La poesia dell’autrice è simile a un tocco d’arpa che, sfiorando cose, eventi anche dolorosi, mette radici, poiché il contenuto della forte valenza umana si fa patrimonio di tutti noi.

Le colorite immagini evocano il canto della natura, un canto d’amore nella vaghezza delle stagioni con pennellate fresche, lievi che fanno affiorare tutto un universo di sentimenti, di emozioni, di affetti. Poesia suggestiva, musicale, carica di messaggi, di agile lettura, che attinge senza eccessi ai ricordi “antichi”, semplice, essenziale con qualche reminiscenza classica rielaborata in chiave moderna, personale, profonda nella sua brevità, non certo minimalista pur rappresentando umili cose.