Aldo Cervo – La grande storia in minute lettere
La grande storia in minute lettere
Il libro si costituisce di una scelta, ricca, di ampi stralci ricavati dalla corrispondenza epistolare intercorsa nel decennio 1935 – 1945 tra due splendidi giovani della provincia padovana: Gino Daniele e Natalia Schiavon, dall’incontro (come spesso avviene) occasionale alla simpatia che prelude all’innamoramento, dal matrimonio e nascita della piccola Marisa alla partenza – il 27 gennaio 1943 – di Gino per il fronte greco, dall’internamento in Polonia (poi in Germania) all’indomani dell’Armistizio al ricomporsi – infine – della famiglia al terminare del conflitto.
La pubblicazione delle lettere – che non direi affatto minute!- nasce, nei curatori, dal concorso di due motivazioni: la Devozione filiale e la Memoria storica. Delle due, la seconda è di supporto alla prima, costituendo la chiave di volta per il cui tramite si va a scrutare in quel magma di sentimenti e passioni che si agitano nelle coscienze delle Comunità, donde poi germinano i grandi eventi della storia.
Le pagine, dove si apprezza una cura formale ineccepibile, anche nei momenti di concitazione emotiva (e di occhiuta censura teutonica), lasciano emergere un fortissimo sentimento della famiglia, della fedeltà, dell’attesa, della fede, del coraggio, dell’onore, echeggiando dal 1940 in poi il fragore della guerra in corso in una col disagio di sfollati d’ogni età e provenienza alla ricerca di rifugi più sicuri e di quotidiano sostentamento.
Ma il grande valore testimoniale del nutritissimo epistolario sta anche nel fatto che dalla sua lettura è possibile accedere al percorso culturale che oltre ad essere stato dei due protagonisti, fu anche di larga parte della generazione coeva, dalla giovanile adesione al progetto socialnazionalista del Fascismo al progressivo allontanarsi dal medesimo fino alla dissociazione e condanna per le criminose assurdità concepite e commesse.
Il sostanzioso corredo delle note irrobustisce ulteriormente lo spessore scientifico del lavoro.