Mario Richter – Pionieri a San Domenico
La vena poetica dell’autrice si caratterizza per la spontaneità e per la schietta e domestica generosità nei riferimenti personali, sempre illuminati da una aperta visione di Grazia. Tra abbandoni elegiaci e accorati rimpianti, la circoscritta vita di un quartiere diviene occasione per un susseguirsi di rimembranze che delineano la sempre complessa verità umana.