Nel temporale, l’ibisco.

Oltre il diluvio invasivo

la furia del vento devastante

un raggio di sole del prima

ancora indugia fra il verde

diviene petali turgida corolla

perlata di pioggia, non una,

tante, tante corolle insieme

in colori diversi, copioso dono

stupore, conforto, speranza.

Proclama di bellezza pura

da cogliere subito

da godere intensamente

fra tuoni, lampi, pur attesi

dall’arida terra.

Ma il cuore sobbalza, alla cromatica energia

serba come prezioso in questo giorno

l’ibisco in fiore

quale messaggio intimo da rivitalizzare

diffondere, paradigma

di un vivere altro

oltre le strade nella notte

solcate da lampi-coltelli

di nuovi caini

in acerbi cruenti duelli

dove i fiori sono recisi

spento il senso del bello-vivere.