Mariagrazia Carraroli – Trittico. Omaggio a Franz Schubert, Clara Wieck Schumann, Pyotr Ilyich Cajkovski
Il Trittico è davvero un pezzo unico per musica e poesia, due arti affini unite sin dall’antichità, qui riproposte insieme in questa rivisitazione di tre grandi compositori: Franz Schubert, Pyotr Ilyich Čajkovskij e Clara Wieck Schumann, nell’intensità delle loro opere, nel crogiuolo segreto – contrasto di passione, inquietudine, ansia, cioè della loro composita umanità.
Il verso ora leggero ora sofferto, pacato o incalzante, guida chi già ama questi musicisti ad approfondirne la conoscenza o ad avvicinarsi, per chi è ignaro, a queste esperienze uniche ricreate dall’autrice con competenza e sensibilità. Il Trittico rivela infatti tutto il suo profondo sentire e insieme la compostezza e l’equilibrio del suo pensiero nel realizzare la struttura raffinata dell’ opera, costituita da tre parti dedicate ai tre grandi romantici: un piccolo scrigno di elegante fattura in cui ai versi rispondono i suoni, in magico rimando emozionale per il lettore che qui può scoprire il pentagramma di un’anima che lì ha scritto le sue note interiori.
E Mariagrazia si sublima nel divino in questo incontro mitico di musica e poesia, espressione della bellezza-amore dell’arte che sola potrebbe elevare, salvare il mondo almeno nei nostri sogni. E sembra perfino ardito isolare un verso e qui riproporlo: si teme di turbare la felice armonia del tutto.
Brava, cara Mariagrazia!
Con affetto
Maria Luisa