Carteggio con Pietro Randi

Frequenti gli scritti intercorsi tra me e Pietro Randi, proprietario della nota libreria Draghi di Padova, con le mie domande sulla storia di questa libreria, sui frequentatori ed altro e le sue puntuali risposte. Il tutto è strutturato nel libro “Una Padova altra. La Libreria Draghi: osservatorio di cultura“.

Per ricordare il personaggio Pietro Randi riposto la sua lettera di ringraziamento:

Padova, 12 novembre 2006

Gentilissima Signora Daniele Toffanin,

ho letto e poi riletto nel silenzio della notte quanto Lei ha diligentemente documentato dei miei ricordi di anni oramai lontani ed appassionanti, quasi sessant’anni della mia vita dedicati all’antica libreria. Ho dovuto rinunciare, con insistente scorrettezza della quale mi scuso, alla documentazione fotografica di cui mi chiedeva. Non fu per ritrosia, ma non mi sento di documentarmi nella libreria che ora non è più e non sento più mia. Come Le esprimevo, sono ancora e nuovamente a chiederle di tenere e custodire nel Suo cassetto, me vivente, la preziosa documentazione da Lei realizzata. Quei ricordi sono parte, la più cara, ed anche la più appassionante, della mia vita nella vecchia libreria, essi appartengono solo a me, un mio patrimonio ma anche un rifugio, essi accompagnano la mia quotidianità in un ambiente che ora non concede l’entusiasmo d’un tempo, occasioni irripetibili quali Lei ha ben ricordato.

Ancora il mio grazie per la Sua preziosa fatica.

A Lei ed a Suo marito la più viva cordialità.

Pietro Randi