Marta Brunetta Duso – La casa in mezzo al prato in Boscoverde di Rocca Pietore

da: LXXVIII Quaderno di Praglia
Cenacolo di poesia
“Insieme nell’umano e nel divino”
18 gennaio 2019

Cara Marisa, …

Cara Marisa, mi rivolgo a te direttamente dopo aver letto le tue poesie montane che hai deciso di pubblicare per dare un aiuto concreto a chi spera che quel territorio in cui vive da generazioni possa tornare ad essere meraviglioso come prima. Grazie Marisa per tutti i versi perché leggendoli mi sono sentita in sintonia con quanto esprimi: il tuo profondo amore per la natura che si traduce in stupore, ammirazione, rispetto per i suoi colori per le sue forme per la sua armoniosa orchestra e contemporaneamente avvia all’Oltre, a quel Mistero che ci sovrasta e che grazie al Creato cerchiamo di avvicinarci. Il prof. Richter ha saputo esprimere efficacemente sia nella prefazione sia nella relazione che abbiamo ascoltato al cenacolo, le caratteristiche delle tue poesie, cogliendo nella forma e nei contenuti il tuo messaggio poetico che cerco di riassumere con alcune delle sue straordinarie parole: fusione, scomposizione, rifusione tra uomo e natura tra terra e cielo. Concludo citando i versi che assieme a tanti altri mi sono particolarmente piaciuti :

E tu parete sud
prodigio della Marmolada
di titani sei palestra vibrante di gesta.
A canne di roccia sei organo immenso
per musica primordiale dal verso percepita.
La dilaterò infinita in questa arcaica
basilica-petrosa storia di terra.

Grazie ancora

Marta