Conversando su “Fragmenta” con Stefano Valentini
Martedì 11 marzo 2008, alle ore 20:45, all’Auditorium San Michele di Selvazzano Dentro Padova) l’Associazione Doc (Donne Creative) ha presentato Fragmenta (Marsilio 2006), raccolta poetica di Maria Luisa Daniele Toffanin. La presidente Bianca Beghin, dopo aver salutato gli ospiti: l’autrice, il giornalista Stefano Valentini (Direttore responsabile della rivista letteraria “Nuova Tribuna Letteraria”), e l’operatore teatrale Federico Pinaffo, ha evidenziato il notevole spessore di quest’ultima opera poetica il cui motivo conduttore è la figura femminile nelle sue varie fasi e rituali, ricordandone anche i molti premi conseguiti nel 2007 in tutta Italia.
Federico Pinaffo ha iniziato la serata con la lettura di due liriche dedicate alla donna. E ha colto l’occasione poi per sottolineare il suo pensiero sull’autrice. “… in ognuno albergano sentimenti completamente diversi tra loro in base ai nostri ruoli e rapporti umani che fanno di noi un unicum irripetibile a volte confuso. Maria Luisa Daniele Toffanin nella sua opera riesce a riconoscere in sé questi frammenti di personalità e ad esprimerli poeticamente in modo da presentare se stessa nelle varie vicende-emozioni della sua vita, ma anche da permettere a noi di riconoscerci nei diversi vissuti umani e a fare ordine, se ci sforziamo, nella nostra confusione”. E’ intervenuto poi Stefano Valentini che ha presentato brevemente la struttura del libro: momento riassuntivo di un decennio di poesia, più complesso e vasto dei precedenti testi, coerente nei contenuti sempre di grande eticità. Frammenti di vita, colti in occasioni diverse, che riescono a ricomporre un mondo in rovina, tutti rivissuti in una continua tensione verso la bellezza della natura, dell’arte-nutrimento allo spirito, e verso l’attesa. E nella conversazione con l’autrice ha approfondito l’analisi di alcuni archetipi quali la donna come energia vitale, il valore della maternità, la sacralità della casa sullo sfondo di una natura aperta ad un orizzonte oltre. E questo in relazione alle poesie lette con intensa partecipazione e dal lettore e dall’autrice. Il critico ha aggiunto preziose annotazioni sul loro stile e linguaggio, mentre la Toffanin ne ha rivelato le diverse occasioni di composizione. L’incontro si è concluso con interessanti interventi dei presenti sulla tecnica di scrittura dell’autrice, sui contenuti della silloge con riferimenti particolari ai testi presentati.