Note critiche brevi a Diamantini

Note critiche brevi a
Diamantini, diamantini, che vita, bambini

Maria Rizzi
4 luglio 2020

Conoscendo Maria Luisa sono certa che questa plaquette sia l’ennesima freccia al
suo arco. Nazario l’ha presentata con la consueta, magistrale capacità di
critico e ha introdotto nella chiusa un estratto che dà la misura della bravura
dell’Artista di Padova nella fabula, una delle forme più difficili di
Letteratura. Leggendo moltissimi scritti si ha sempre più la sensazione che la
fiaba venga concepita in modo banale e privo degli antichi contenuti. La storia
di questi uccellini, che tendono a moltiplicarsi come pochi, e ai quali
l’Autrice dona il cielo, la libertà del volo, rivela, come sottolinea Nazario,
il suo legame con la Natura e con tutte le creature poetiche che ne fanno parte.
Una pagina di esegesi e di levità che consente di sentirsi ‘in vacanza’.
Ringrazio sia il nostro Condottiero che la magica Amica con la ‘piuma’ e li
stringo entrambi.

Giovanni Lugaresi

Premesso che
non sono esperto in letteratura per bambini, il tuo testo mi è apparso
originale, naturalmente espresso in una prosa chiara, scorrevole, semplice, e
con immagini molto belle fra umorismo e poesia, del tipo “Tante lune sono
passate e la gabbia è di nuovo abitata come un condominio”!!! Trovo poi che le
bellissime illustrazioni accompagnano il testo in maniera esemplare. Come pure,
la grafica, che penso per una pubblicazione per bambini sia molto importante, è
eccellente.

Note critiche brevi a
Diamantini, diamantini, che vita, bambini

Maria Rizzi
4 luglio 2020

Conoscendo Maria Luisa sono certa che questa plaquette sia l’ennesima freccia al
suo arco. Nazario l’ha presentata con la consueta, magistrale capacità di
critico e ha introdotto nella chiusa un estratto che dà la misura della bravura
dell’Artista di Padova nella fabula, una delle forme più difficili di
Letteratura. Leggendo moltissimi scritti si ha sempre più la sensazione che la
fiaba venga concepita in modo banale e privo degli antichi contenuti. La storia
di questi uccellini, che tendono a moltiplicarsi come pochi, e ai quali
l’Autrice dona il cielo, la libertà del volo, rivela, come sottolinea Nazario,
il suo legame con la Natura e con tutte le creature poetiche che ne fanno parte.
Una pagina di esegesi e di levità che consente di sentirsi ‘in vacanza’.
Ringrazio sia il nostro Condottiero che la magica Amica con la ‘piuma’ e li
stringo entrambi.

Giovanni Lugaresi

Premesso che
non sono esperto in letteratura per bambini, il tuo testo mi è apparso
originale, naturalmente espresso in una prosa chiara, scorrevole, semplice, e
con immagini molto belle fra umorismo e poesia, del tipo “Tante lune sono
passate e la gabbia è di nuovo abitata come un condominio”!!! Trovo poi che le
bellissime illustrazioni accompagnano il testo in maniera esemplare. Come pure,
la grafica, che penso per una pubblicazione per bambini sia molto importante, è
eccellente.

Note critiche brevi a
Diamantini, diamantini, che vita, bambini

Maria Rizzi
4 luglio 2020

Conoscendo Maria Luisa sono certa che questa plaquette sia l’ennesima freccia al
suo arco. Nazario l’ha presentata con la consueta, magistrale capacità di
critico e ha introdotto nella chiusa un estratto che dà la misura della bravura
dell’Artista di Padova nella fabula, una delle forme più difficili di
Letteratura. Leggendo moltissimi scritti si ha sempre più la sensazione che la
fiaba venga concepita in modo banale e privo degli antichi contenuti. La storia
di questi uccellini, che tendono a moltiplicarsi come pochi, e ai quali
l’Autrice dona il cielo, la libertà del volo, rivela, come sottolinea Nazario,
il suo legame con la Natura e con tutte le creature poetiche che ne fanno parte.
Una pagina di esegesi e di levità che consente di sentirsi ‘in vacanza’.
Ringrazio sia il nostro Condottiero che la magica Amica con la ‘piuma’ e li
stringo entrambi.

Giovanni Lugaresi

Premesso che
non sono esperto in letteratura per bambini, il tuo testo mi è apparso
originale, naturalmente espresso in una prosa chiara, scorrevole, semplice, e
con immagini molto belle fra umorismo e poesia, del tipo “Tante lune sono
passate e la gabbia è di nuovo abitata come un condominio”!!! Trovo poi che le
bellissime illustrazioni accompagnano il testo in maniera esemplare. Come pure,
la grafica, che penso per una pubblicazione per bambini sia molto importante, è
eccellente.

Note critiche brevi a
Diamantini, diamantini, che vita, bambini

Maria Rizzi
4 luglio 2020

Conoscendo Maria Luisa sono certa che questa plaquette sia l’ennesima freccia al
suo arco. Nazario l’ha presentata con la consueta, magistrale capacità di
critico e ha introdotto nella chiusa un estratto che dà la misura della bravura
dell’Artista di Padova nella fabula, una delle forme più difficili di
Letteratura. Leggendo moltissimi scritti si ha sempre più la sensazione che la
fiaba venga concepita in modo banale e privo degli antichi contenuti. La storia
di questi uccellini, che tendono a moltiplicarsi come pochi, e ai quali
l’Autrice dona il cielo, la libertà del volo, rivela, come sottolinea Nazario,
il suo legame con la Natura e con tutte le creature poetiche che ne fanno parte.
Una pagina di esegesi e di levità che consente di sentirsi ‘in vacanza’.
Ringrazio sia il nostro Condottiero che la magica Amica con la ‘piuma’ e li
stringo entrambi.

Giovanni Lugaresi

Premesso che
non sono esperto in letteratura per bambini, il tuo testo mi è apparso
originale, naturalmente espresso in una prosa chiara, scorrevole, semplice, e
con immagini molto belle fra umorismo e poesia, del tipo “Tante lune sono
passate e la gabbia è di nuovo abitata come un condominio”!!! Trovo poi che le
bellissime illustrazioni accompagnano il testo in maniera esemplare. Come pure,
la grafica, che penso per una pubblicazione per bambini sia molto importante, è
eccellente.

Note critiche brevi a
Diamantini, diamantini, che vita, bambini

Maria Rizzi
4 luglio 2020

Conoscendo Maria Luisa sono certa che questa plaquette sia l’ennesima freccia al
suo arco. Nazario l’ha presentata con la consueta, magistrale capacità di
critico e ha introdotto nella chiusa un estratto che dà la misura della bravura
dell’Artista di Padova nella fabula, una delle forme più difficili di
Letteratura. Leggendo moltissimi scritti si ha sempre più la sensazione che la
fiaba venga concepita in modo banale e privo degli antichi contenuti. La storia
di questi uccellini, che tendono a moltiplicarsi come pochi, e ai quali
l’Autrice dona il cielo, la libertà del volo, rivela, come sottolinea Nazario,
il suo legame con la Natura e con tutte le creature poetiche che ne fanno parte.
Una pagina di esegesi e di levità che consente di sentirsi ‘in vacanza’.
Ringrazio sia il nostro Condottiero che la magica Amica con la ‘piuma’ e li
stringo entrambi.

Giovanni Lugaresi

Premesso che
non sono esperto in letteratura per bambini, il tuo testo mi è apparso
originale, naturalmente espresso in una prosa chiara, scorrevole, semplice, e
con immagini molto belle fra umorismo e poesia, del tipo “Tante lune sono
passate e la gabbia è di nuovo abitata come un condominio”!!! Trovo poi che le
bellissime illustrazioni accompagnano il testo in maniera esemplare. Come pure,
la grafica, che penso per una pubblicazione per bambini sia molto importante, è
eccellente.