Luigi Pumpo: Note critiche sparse
Luigi Pumpo
Note critiche sparse
Premio Città di Pompei
«Dinnanzi alla contemplazione del mare e al potere di magia che esso esercita
con suo ignoto quale grembo immenso della vita la poetessa si spersonalizza,
oblia la sua specifica identità di essere superiore e si trasforma in una
compenetrazione e sintesi di elemento panico, ninfea salmastra, onda schiumata
dansia.»
Dall’Antologia Voci di donne
«La poetessa … chiede allamica del cuore, che ora riposa con i suoi pensieri,
se è destata da nuova alba e se gode dellinfinito orizzonte doro che richiama
gli amati girasoli, e se lOltre è lucente in slarghi dazzurro.»
Premio Primavera strianese
«La poetessa
chiede allamica del cuore, che ora riposa con i suoi pensieri, se
è destata da nuova alba e se gode dellinfinito orizzonte doro che richiama gli
amati girasoli, e se lOltre è lucente in slarghi dazzurro.»
Per colli e cieli insieme mia euganea terra
«C’è nelle sue poesie [Per colli e
cieli…] soprattutto una fede che conforta e sostiene per la sua indiscussa
lealtà e c’è la ricchezza dell’ispirazione che presta godimento allo spirito e
all’emozione del cuore.»