Rosetta Menarello – Dal fuoco etneo alle acque polesane – incontro a Ceregnano

“Incontro a Ceregnano rivisitato da Rosetta Menarello con la sua lettera all’autrice letta in quell’occasione”


Venerdì 23 marzo all’insegna della poesia nella sala consigliare del Comune di Ceregnano.
L’iniziativa è stata promossa dalla Biblioteca che ha redatto un programma di incontri con la cultura letteraria la cui apertura è stata affidata alla poetessa Maria Luisa Daniele Toffanin che ha presentato la sua silloge intitolata “Dal fuoco etneo alle acque polesane” ed. Il Convivio.
A presentare l’autrice di Selvazzano è stata la prof. Elisa Tosarello di Fratta che ha tessuto il ritratto letterario della Toffanin che ormai da diversi anni è promotrice della poesia di Scuole della provincia e in Cenacoli culturali.
Apprezzata per l’impegno profuso quando insegnava, è ora impegnata come promotrice di manifestazioni e concorsi letterari come “Mia euganea terra” nell’ambito dell’Ass. Levi-Montalcini. È organizzatrice dei cenacoli poetici ideati da padre Norberto Villa che si tengono presso l’Abbazia di Praglia.
Nella silloge presentata al pubblico le poesie scelte e lette per l’occasione hanno disegnato il meraviglioso percorso dalla forte terra di Sicilia dove l’Etna, che ha una femminile connotazione, è montagna di fuoco e del fuoco possiede tutta la roboante energia ancora viva e presente nel fuoco delle sanguigne eruzioni.
È proprio l’Etna ad essere disegnato in copertina dalla pittrice Milvia Bellinello Romano presente alla serata.

Sono una donna
che seduta sul molo a Monterosso
nell’aria muta di colori,
si dondola in pensieri con le barche
poi raccoglie la sua anima dal mare
e dal sole attende risposta chiara.

Cara Maria Luisa,
amica trovata quasi per caso in quell’alchimia che il succedersi degli eventi ci presenta…
Incontro che unisce in rispetto, stima e poi anche affetto chi condivide il comune amore per la parola che accarezza, lenisce, cura.
Possiamo chiamarla poesia e dialogo d’anime, condivisione di idee e valori, comunione di sentimenti.
Così, a volte ci si incontra nel cammino della vita e così si condivide un tratto di strada, soprattutto quando questa si fa più faticosa e pare quasi toglierti la forza per andare ancora avanti per arrivare alla meta.
Così ho vicina Maria Luisa e tutte le amiche e gli amici che scrivono.
In ciascuno uno stile, una modalità espressiva, un tono di voce per cantare il buono dell’anima.
Sì, perché l’aver trovato questo tesoro in noi è un DONO, un privilegio che deve essere sempre e comunque un dono che porgiamo a chi desidera ascoltare e condividere, senza rivalità e senza superbia perché, se così fosse, la poesia morirebbe senza più il respiro che la rende gioia e benessere.
Grazie per la tua poesia, Maria Luisa, grazie per i tuoi versi che stasera ci hanno avvolto di preziosa bellezza.
Con tanta stima, Rosetta