Maurizio Conconi – Iter ligure
Padova, 1 settembre 2007
… Iter ligure mi ha veramente entusiasmato. Il critico parla di neo-impressionismo o usa altri neologismi. La tua verve poetica è unica, non assimilabile. Piuttosto si rifà all’insopprimibile tradizione classica per preziosità di linguaggio, facile incatenamento di termini precisi e levigati, sapiente scansione di versi (segno di radici culturali profonde e padronanza assoluta). Un arazzo, un lavoro di cesello, una sapiente sinfonia di parole a racchiudere significati profondi sulle umane vicende. Le Cinque terre dovrebbero tenerti come poetessa testimonial dei loro incanti paesaggistici ed organizzare d’estate serate speciali di poesia. Le liriche meriterebbero essere inserite nei depliants e tradotti nelle varie lingue… Mi congratulo ancora per il livello delle composizioni e sono sicuro che presto ci sarà posto a livello nazionale anche per Maria Luisa l’ultima dei classici dal linguaggio prezioso e robusto, dai colori squillanti proprio come il paesaggio ligure “…terra ardita | di pirati e naviganti”.