Nota di Stefano Valentini nell’aletta del libro “Per colli e cieli insieme mia euganea terra” 2024

La nuova edizione di questo libro (pressoché identica alla prima, se non per piccolissime
variazioni), dopo oltre vent’anni, si è resa necessaria poiché ormai da tempo esaurita la tiratura
originaria. Si tratta di una raccolta che ha ricevuto, già all’uscita e poi nel corso degli anni,
significativi riscontri e attenzioni da parte di esperti e lettori: ha infatti ottenuto premi e
riconoscimenti ed è stata presentata in numerosi ambienti e località del Veneto, oltre che in vari
plessi scolastici provinciali e non solo (l’Alberghiero e l’“Alberti” di Abano Terme, il “Duca d’Aosta”
e il “Marchesi” di Padova, gli istituti comprensivi di Torreglia e di Marcon) divenendo, talora, anche
occasione e spunto per laboratori didattici e di scrittura poetica.

A distanza di due decenni si può sottolineare come, pur essendo quasi un esordio (nel 2002
costituiva appena la seconda pubblicazione dell’autrice), questa sequenza contenga già, in filigrana
o espliciti, i temi che caratterizzeranno l’intero percorso poetico di Maria Luisa Daniele Toffanin,
espresso e articolato coerentemente in tutte le opere successive: la maestà e bellezza del
territorio e della natura, in se stessa e come manifestazione del divino (per l’appunto colli e cieli), il
senso profondo del sacro, la dimensione etica dell’esistenza, la vita intesa come continuità di
impegno e cammino sia individuale che comune (esemplificato nella parola-cardine insieme), il
valore della memoria e delle radici quali solide basi nel presente e verso il futuro, l’idea di casa
come luogo privilegiato di stabilità equilibrio e ritorno.