Mario Richter – Nota critica a Florilegi femminili controvento


(dalla quarta di copertina)

Maria Luisa Daniele Toffanin ha una visione della vita profondamente affettiva. Sente l’amicizia con una intensità davvero non comune, perché è un sentimento che in lei affonda le radici nelle fibre più recondite e segrete. Da queste inesplorate profondità traggono origine le immagini della sua poesia, che si accordano con un processo ritmico (aiutato da spontanee rime interne) denso di emozione. Donne e fiori entrano fra loro in un rapporto sottile, delicato, estremamente suggestivo. Ricordi, gioie, dolori, confidenti abbandoni attraversano i versi della poetessa come fresca corrente d’acqua sorgiva. Tutto un mondo di esistenze femminili si illumina di vita e verità, arricchisce lo spirito, lo innalza a un costante stato di autentica liricità.